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Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza è uno speciale Corpo di Polizia che dipende direttamente dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, è organizzato secondo un assetto militare e fa parte integrante delle Forze Armate dello Stato oltre che della Forza Pubblica.

 

 

Guardia di Finanza

I compiti della Guardia di Finanza sono sanciti dalla legge di ordinamento del 23 aprile 1959, n. 189 e consistono nella prevenzione, ricerca e denunzia delle evasioni e delle violazioni finanziarie, nella vigilanza sull'osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico e nella sorveglianza in mare per fini di polizia finanziaria.  Inoltre, la Guardia di Finanza concorre al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica e la difesa politicomilitare delle frontiere.

Il decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 68 ha previsto, in attuazione dei principi direttivi della legge n. 78/2000:

  • la missione della Guardia di Finanza come Forza di polizia a competenza generale su tutta la materia economica e finanziaria;
  • l'estensione delle facoltà e dei poteri riconosciuti per legge ai militari del Corpo in campo tributario a tutti i settori in cui si esplicano le proiezioni operative della polizia economica e finanziaria;
  • l'affermazione del ruolo esclusivo della Guardia di Finanza quale polizia economica e finanziaria in mare;
  • la legittimazione del Corpo a promuovere e sviluppare, come autorità competente nazionale, iniziative di cooperazione internazionale con gli organi collaterali esteri ai fini del contrasto degli illeciti economici e finanziari, avvalendosi anche di dodici ufficiali da distaccare in qualità di esperti presso le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari.

Per lo svolgimento dei compiti assegnati sono attribuite ai militari del Corpo le qualifiche di:

  • Ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria;
  • Ufficiali ed agenti di polizia tributaria;
  • Agenti di pubblica sicurezza;
  • In riferimento agli anzidetti compiti Istituzionali del Corpo della Guardia di Finanza, annualmente il Ministero dell'Economia e delle Finanze emana una Direttiva Generale per l'azione amministrativa e la gestione. Direttiva che individua le priorità politiche e gli obiettivi strategici che i Centri di Responsabilità Amministrativa di 1° livello, e quindi anche la Guardia di Finanza, debbono conseguire.

Ad esempio, negli anni passati, specifici obiettivi hanno interessato i seguenti settori di servizio dell'Istituzione:

  • contrasto all'evasione ed elusione fiscale, attraverso un mirato programma dell'attività di verifica e controllo, e all'economia sommersa, nella sua duplice forma del sommerso "d'azienda" e "di lavoro";
  • contrasto al fenomeno del gioco illecito;
  • attività di contrasto alle frodi nel settore degli incentivi nazionali e comunitari; della spesa sanitaria, previdenziale e degli appalti pubblici; nonché la lotta alla corruzione e agli altri reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • contrasto alla contraffazione di marchi e alla pirateria audiovisiva, quale irrinunciabile attività a garanzia dello sviluppo economico del Paese.

Quale organo di polizia, il Corpo della Guardia di Finanza sviluppa prioritariamente un'attività amministrativa finalizzata alla cura degli interessi pubblici.

In quanto tale detta attività deve sottostare al precetto costituzionale (art. 97 della Costituzione, I comma) in base al quale i pubblici uffici devono assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione, rispettando prioritariamente il principio di legalità che costituisce il principio generale dell'Ordinamento italiano che afferma la corrispondenza dell'attività amministrativa alle prescrizioni di legge.

Conseguentemente, i poteri di ricerca e di indagine esercitati dal personale del Corpo trovano fonte di legittimazione in specifiche previsioni di legge.

Per l'adempimento dei propri compiti di controllo e di accertamento del corretto rispetto degli obblighi fiscali da parte dei contribuenti, il Corpo è dotato di ampi poteri istruttori e di indagine il cui utilizzo è strumentale al puntuale esercizio della funzione impositiva.

Una esatta determinazione della capacità contributiva dei soggetti passivi presuppone, infatti, che l'Amministrazione acquisisca una piena e compiuta conoscenza delle situazioni di fatto e di diritto poste a giustificazione degli atti impositivi.

 

Guardia di Finanza

Modalità di arruolamento nel Corpo della Guardia di Finanza.

Accesso alla categoria Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanziari

L'accesso alla categoria  Ufficiali del Corpo avviene, di norma, avviene:

  1. un concorso pubblico per l’ammissione ai corsi ordinari di Accademia (ruolo Normale – comparti Ordinario e Aeronavale) per il quale è necessario avere un’età compresa tra 17 e 22 anni (ovvero 28 anni se appartenente al Corpo) nonché essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di 2° grado o acquisirlo nello stesso anno del concorso;
  2. un concorso pubblico per Ufficiali in Ferma Prefissata ausiliari del ruolo Tecnico-Logistico-Amministrativo, aperto ai cittadini italiani con età non superiore a 32 anni e in possesso di un diploma di laurea, magistrale  o titolo equipollente, afferente alla specialità per la quale concorrono;
  3. un concorso pubblico per Tenenti del ruolo Tecnico-Logistico-Amministrativo, aperto ai cittadini italiani e agli appartenenti al Corpo con un’età non superiore rispettivamente a 32 e 45 anni, in possesso di un diploma di laurea, di una laurea specialistica o laurea magistrale afferente alla specialità per la quale concorrono. Nell’ambito della procedura possono essere riservati dei posti a favore degli Ufficiali in ferma prefissata che abbiano prestato servizio per almeno diciotto mesi senza demerito nel Corpo;
  4. procedura di selezione per l’accesso al ruolo Normale – comparto Speciale riservato a tutti i militari in servizio permanente del Corpo, con età compresa tra i 30 e i 45 anni, in possesso di un diploma di laurea ovvero di una laurea specialistica, magistrale o titolo equipollente. Nel periodo 2017/2026, il 50% dei posti a concorso sarà riservato ai Marescialli Capo, ai Marescialli Aiutanti e ai Luogotenenti in possesso, nei primi 5 anni, del solo diploma di istruzione secondaria di 2° grado, nel restante quinquennio, della laurea triennale.
  5. Preposta alla loro formazione è l'Accademia, con sede a Bergamo. Tutte le attività didattiche sono calibrate sulle funzioni che, al termine della formazione, gli Ufficiali saranno chiamati a svolgere e si propongono di sviluppare conoscenze, capacità e abilità necessarie per disimpegnare gli incarichi che saranno loro affidati.

Gli Ispettori del Corpo sono tratti annualmente:

 
  1. per il 70%, attraverso concorso pubblico, cui potranno partecipare i cittadini con età compresa tra 17 e 26 anni e gli appartenenti ai ruoli inferiori che abbiano età non superiore a 35 anni, in possesso di diploma di istruzione secondaria di 2° grado;
  2. per il 30%, attraverso due concorsi interni. In particolare:
    1. una procedura, per soli titoli, riservata ai Brigadieri capo in possesso di diploma di istruzione secondaria di 2° grado;
    2. una procedura, per titoli ed esami, riservata ai Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri in possesso di laurea triennale (è previsto, tuttavia, un periodo transitorio di 5 anni nel quale sarà possibile concorrere con il diploma di istruzione secondaria di 2° grado, prevedendo delle riserve di posti a favore del personale in possesso di laurea almeno triennale).

L'alimentazione della categoria Sovrintendenti avviene:

 
  1. per una percentuale non superiore al 70% dei posti disponibili, attraverso un concorso, per soli titoli, riservato agli Appuntati scelti del Corpo;
  2. per la rimanente percentuale, attraverso un concorso, per titoli ed esami, riservato agli appartenenti al ruolo Appuntati e Finanzieri.

I vincitori frequentano un corso di formazione giuridico-professionale di durata non inferiore a un mese, erogabile con modalità anche telematiche, al termine del quale gli allievi dichiarati idonei conseguono la nomina a vicebrigadiere.

 

L’accesso al ruolo di base avviene mediante:

 
 

L'accesso al ruolo di base avviene mediante:

  1. concorso pubblico per il reclutamento di allievi finanzieri dei contingenti ordinario e/o mare riservato:
    1. per il 70%  dei posti a concorso, ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale con età non inferiore a 18 e non superiore a 26 anni (il predetto limite massimo di età è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore a tre anni, per i cittadini che, alla data del 6 luglio 2017, abbiano prestato o prestino servizio militare volontario, di leva e di leva prolungata) e in possesso del diploma di istruzione secondaria di 2° grado. Tale titolo di studio non è richiesto ai Volontari delle Forze Armate in servizio o in congedo alla data del 31 dicembre 2020;
    2. per il 30%  ai cittadini italiani con età compresa tra i 18 e i 26 anni e in possesso del diploma di istruzione secondaria di 2° grado;
  2. concorso pubblico per il reclutamento di allievi finanzieri del contingente ordinario – specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)”, rivolto esclusivamente ai cittadini italiani con età compresa tra i 18 e i 26 anni e in possesso del diploma di istruzione secondaria di 2° grado (senza riserve a favore di coloro che hanno prestato o prestano servizio quale volontario nelle Forze Armate);
  3. procedura di selezione riservata ai congiunti del personale della Guardia di finanza e delle Forze di Polizia deceduto o reso permanentemente invalido al servizio, con invalidità non inferiore all’80% della capacità lavorativa, per effetto di ferite o lesioni riportate in missioni internazionali di pace, in attività di servizio caratterizzate da esposizione al rischio o nell’espletamento di servizi di polizia o di soccorso pubblico ovvero in conseguenza di particolari azioni criminose (cd. “vittime del dovere”).
  4. procedura di selezione per il reclutamento di allievi finanzieri atleti.
 

I corsi di formazione hanno una durata non inferiore a 6 mesi e si svolgono presso la Scuola Allievi Finanzieri di Bari e la Scuola Alpina di Predazzo (per il contingente ordinario), nonché presso la Scuola Nautica di Gaeta (per il contingente mare).

Guardia di Finanza

La Fiera OrientaSardegna si svolgerà dalle ore 09.00 alle ore 14.00 nei giorni 18, 19 e 20 aprile 2023

Nel corso del workshop saranno affrontate con il personale della Guardia di Finanza le tematiche relative alla missione del Corpo e le modalità di arruolamento.  

 

 

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INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SUI CONCORSI

 

Per avere notizie sulle modalità di arruolamento nel Corpo della Guardia di Finanza è possibile consultare l’area informazioni presente sull’home-page del sito www.gdf.it,  del nuovissimo portale Concorsi Online :


                                                                 

 

 


 

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MATERIALE


RECAPITI

www.gdf.gov.it

L’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Centro di Reclutamento gestisce la casella di posta elettronica urp.reclutamento@pec.gdf.it la quale può essere utilizzata dal cittadino per le comunicazioni ufficiali inerenti alle attività concorsuali del Corpo della Guardia di Finanza.

 


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